Lo psicologo è un professionista del benessere psicologico dell’individuo, del gruppo e della comunità e utilizza le sue conoscenze per migliorare la capacità della persona di comprendere se stessa e gli altri, comportandosi in maniera consapevole.
Lo psicologo accompagna la persona in un percorso di conoscenza di sé e del suo modo di stare in relazione con il mondo, sostenendola nell'esplorazione di nuovi punti di vista da cui osservare il suo problema.

Di fronte a cambiamenti importanti della vita, scelte o eventi particolarmente stressanti e dolorosi, si può avvertire un disagio psicologico che generalmente si manifesta attraverso una serie di disturbi o difficoltà di integrazione, con vissuti di inadeguatezza e difficoltà a relazionarsi con gli altri.

Nel corso dei colloqui, lo psicologo e il cliente rivestono un ruolo attivo nella ricerca di soluzioni e lavorano insieme nel definire obiettivi e priorità e nel verificare l'utilità e l'efficacia degli interventi realizzati.

È molto più facile e immediato di quello che si può pensare. Semplicemente, si prende un appuntamento a un orario e un giorno definito e ci si collega tramite pc, smartphone o tablet, utilizzando le più comuni e diffuse piattaforme (Skype, Zoom, Google Meet). Il sostegno online ha, inoltre, il vantaggio di essere estremamente immediato e pratico, oltre a configurarsi come qualcosa di flessibile e, quindi, totalmente personalizzabile.
È efficace come gli incontri in presenza, permette a chi abita lontano (o è impossibilitato a muoversi) di ricevere il sostegno di cui necessita e, aspetto non meno importante, è assolutamente sicuro. Ovviamente, come per molte cose, si tratta perlopiù di prendere confidenza e abituarsi a questa nuova modalità di entrare in contatto e di relazionarsi.

Il cliente può interrompere il trattamento psicologico in qualsiasi momento.

Sì, lo psicologo è tenuto a mantenere il segreto professionale così come previsto dal Codice Deontologico degli Psicologi Italiani.

No, lo psicologo non può in nessun caso prescrivere farmaci. Qualora lo ritenesse necessario può proporre al cliente un invio a uno psichiatra per valutarne la possibilità.

Ognuno di noi attribuisce un diverso valore agli eventi, ai pensieri e alle emozioni.
È importante che durante il colloquio si riesca a dire ciò che si ritiene importante, ma soprattutto ciò che si riesce a condividere, nel momento in cui si sente di volerlo fare.