Colloquio psicologico adolescenti

L’adolescenza rappresenta una fase della vita molto complessa, sfaccettata e caratterizzata da cambiamenti importanti a livello cognitivo, affettivo e socio-relazionale. Chiaramente, non si tratta di un periodo obbligatoriamente “difficile” della vita, ma che sicuramente necessita di una particolare attenzione, poiché entrano in gioco elementi che possono dire molto sul futuro sviluppo del giovane. I genitori hanno il diritto di conoscere la situazione di salute del minore, la valutazione clinica che il professionista ritiene di fare, e hanno altresì il diritto di condividere gli obiettivi della consulenza. Inoltre hanno il diritto di essere tenuti al corrente dallo psicologo sulla possibile esistenza di qualunque tipo di comportamento rischioso o pericoloso, che potrebbe presentarsi a discapito della salute del loro figlio. Ma, allo stesso modo, i genitori devono sempre tener presente che il loro figlio ha diritto alla propria riservatezza per ciò che riguarda suoi pensieri e significati personali. Questo significa che il minore deve potersi sentire libero e sicuro di fidarsi dello psicologo, nel momento in cui si sente pronto a condividere alcuni suoi sentimenti, dubbi o paure. Ciò perché deve sempre poter essere sicuro dell’appoggio e del sostegno del professionista e soprattutto della sua complicità, e non deve dubitare del fatto che quest’ultimo possa condividere con i suoi genitori i suoi piccoli o grandi segreti.

Obiettivi

100%
  • Aiutarlo a comprendere meglio il suo vissuto attuale e le sue relazioni, specialmente con gli adulti significativi
  • Accrescere la capacità di interrogarsi e di compiere le scelte migliori, imparando a confrontarsi con gli adulti di riferimento
  • Incrementare la capacità di riconoscere e verbalizzare i propri vissuti emotivi
  • Potenziare le risorse, al fine di rintracciare le strategie giuste per risolvere le problematiche presentate